Controllo di gestione

Sentiamo spesso imprenditori che lamentano una forte difficoltà di finanziare e autofinanziare l’attività, mancata generazione di utili, presenza di un fatturato consistente ma zero liquidità nelle casse aziendali. Molte insoddisfazioni sono frutto di decisioni basate esclusivamente sull’intuito imprenditoriale, su dati e informazioni poco dettagliati, nonché scarsa importanza che si attribuisce a fattori oggi rilevanti, quali: la globalizzazione, la competizione, il progresso tecnologico, i cambiamenti sociali e politici. La prima via per la risoluzione dei dubbi espressi consiste nella consapevolezza di dover avere tutto sotto controllo. L’imprenditore che agisce pensando: “ho il polso della situazione”, è prossimo al declino aziendale. Fare bene l’imprenditore significa sviluppare il talento del controllo dei dati, l’utilizzo di strumenti pratici e concreti per misurare e monitorare l’andamento, organizzare, attraverso procedure e rilevazioni tempi e metodi, la struttura aziendale.

Il controllo di gestione è il segreto delle Aziende che ottengono un vantaggio competitivo duraturo e sostenibile, non temendo quindi crisi e concorrenza.Il controllo di gestione è il segreto delle Aziende che ottengono un vantaggio competitivo duraturo e sostenibile, non temendo quindi crisi e concorrenza.

Un adeguato e costante controllo della gestione aiuta ad evitare che decisioni (errate) basate esclusivamente sui dati provenienti dalla Contabilità Generale, portino a risultati che non fanno piacere ad alcun imprenditore. Per questo motivo il controllo di gestione è la guida della gestione e non l’attività ispettiva di verifica della stessa.

L’obiettivo principe di MS Controller consiste nell’affiancare l’imprenditore durante le 4 fasi del controllo di gestione:
1. Pianificazione
2. Esecuzione
3. Reporting
4. Valutazione 

Il controllo di gestione da noi pensato muta l’approccio dell’organizzazione da reattivo a proattivo mediante l’osservazione puntuale e sistematica delle informazioni per evitare la prepotenza degli eventi, anticipandoli attraverso una guida più incisiva che coinvolge l’intera organizzazione aziendale.

La stesura del budget di tesoreria contenente le entrate e le uscite mensili compie la sua funzione nel portare l’organizzazione ad intraprendere l’approccio dell’analisi approfondita dei dati inerenti alla gestione ordinaria.

Un approfondito Controllo di gestione ci consente di stabilire:
– l’utile netto
– il margine di contribuzione totale dell’esercizio
– la differenza economico-finanziaria tra gli esercizi
– l’equilibrio dei costi del personale rispetto al fatturato
– il costo orario complessivo
– le ASA (Aree strategiche di affari) con margine di contribuzione più elevato
– il BEP (Break Even Point dato dal rapporto tra i costi fissi totali e il margine di contribuzione in percentuale rispetto al fatturato)
– il margine di sicurezza (calcolato tramite il rapporto tra il fatturato totale al netto del BEP diviso per il fatturato totale stesso)
– il costo dei prodotti
– la redditività per mercato/cliente/prodotto
– le strategie di vendita necessarie per saturare la capacità produttiva con le quantità di venduto
– l’impiego efficiente ed efficace delle risorse ai fini del raggiungimento degli obiettivi
– il governo ottimale del proprio business.

Il Controllo di Gestione si basa su attività di:
– Analisi di Bilancio
– Creazione di Centri di Costo
– Predisposizione del Budget e Forecast
– Analisi degli Scostamenti
– Analisi della Profittabilità
– Analisi Margini mensili
– Analisi Manodopera diretta e indiretta
– Chiusure e Report Trimestrali

Considerare strategico l’aiuto del controllo di gestione quale supporto alle decisioni è priorità di ogni azienda.

L’Economia e i Mercati sono cambiati, per gestire il business non basta più l’utilizzo dell’analisi di bilancio e il budget/controllo dei conti della contabilità generale.

L’Analisi Finanziaria presuppone stabilire il fabbisogno finanziario di breve, medio e lungo periodo per costruire una strategia duratura, adeguata alle caratteristiche dell’azienda.

Le attività alla base dell’analisi finanziaria da noi adottate sono:
-individuazione della posizione finanziaria ideale, rendendo i flussi finanziari più solidi per le banche ed adeguati agli obiettivi aziendali.
-controllo della struttura finanziaria aziendale esistente
-redazione budget finanziario, Previsione dei flussi, Pianificazione finanziaria
-Analisi ed ottimizzazione del rating bancario
-Analisi e valutazione Centrale Rischi presso la Banca d’Italia e la CRIF
-Gestione del rapporto con le banche e analisi delle condizioni bancarie
-Gestione della tesoreria (cash management) e riduzione oneri finanziari
-Analisi delle commissioni su ogni transazione, analisi degli interessi passivi/attivi, gestione PFN e Cash Flow mensili/settimanali